Omelia Ringraziamento 2016

OMELIA RINGRAZIAMENTO 2016

 

CON GESU’ E MARIA DICIAMO GRAZIE!

 

Ringraziare alla fine di un anno è bello, ma anche impegnativo. E’ bello perché possiamo fare il bilancio consuntivo del bene ricevuto, un anno di vita è sempre un bene ricevuto. Impegnativo perché significa anche fare i conti con il male ricevuto (e forse anche fatto).

Il grande Bene è sempre e solo uno: GESU’. Non dobbiamo dimenticarlo, facendoci abbagliare da altri “beni” più piccoli o peggio fasulli. E’ il grande Bene che a Natale torniamo sempre a ricordare, a contemplare, a festeggiare. Da questo Bene derivano tutti gli altri.

Il secondo bene grande possiamo dire subito è certamente MARIA, e non a caso viene ricordata il 1° dell’anno. E’ il bene che permette il Bene, è la MADRE DI DIO come la festeggiamo stasera e domani. Un nome impegnativo, grande, misterioso, ma vero, verissimo. E’ la mamma di Gesù – così ci viene più facile – ma Gesù è “Figlio di Dio” e quindi possiamo chiamare Maria “Madre di Dio” ed essere contenti. E’ il secondo più grande dono che l’umanità ha ricevuto.

E il terzo qual è? Direi che possiamo mettere la PACE. Anche questo è un dono prezioso che il 1° dell’anno viene ricordato e sottolineato, da 50 anni in modo speciale, da quando cioè nel 1967 Papa Paolo VI ha voluto la Giornata Mondiale della Pace. Pace è non solo un concetto politico, ma anche profondamente biblico. E se la pace politica è un grande desiderio, e forse potremo anche dire, sconsolati, che non la abbiamo ricevuta quest’anno, dal punto di vista biblico, è il riassunto di tutti i beni. E dal punto di vista della fede sappiamo che c’è. Gesù porta il dono della Pace. Da credenti sappiamo che essa sta crescendo e cresce, anche se spesso i nostri occhi non la vedono. Da credenti dobbiamo dire senza paura: il mondo sarebbe preso ancora peggio se non ci fosse il dono della Pace di Dio.

Poi il nostro grazie può continuare e ognuno di noi può allungare la sua lista:

         un grazie per i figli nati ad esempio. Quest’anno abbiamo battezzato 33 bambini (a dire il vero sono 31 che fanno riferimento alla nostra parrocchia) ed è sempre una bella notizia.

         Come pure grazie per i 10 matrimonio celebrati in parrocchia, ma sappiamo che altri sono stati celebrati altrove e anche di questo diciamo grazie.

Restando in parrocchia possiamo aggiungere e affidare a Maria e a Gesù altri grazie:

         quello per i nuovi Consigli Pastorale ed Economico, sono persone generose che si sono messe a disposizione per il bene di tutti.

         Quello per le decine di volontari di tutti i tipi che animano la parrocchia: catechisti, operatori della carità, dell’oratorio, dell’educazione (AC e Scout), la pastorale familiare, tutti coloro che sostengono la liturgia (cori, lettori, sacrestani, chierichetti e ancelle), chi fa le pulizie e chi aiuta in canonica….

         Grazie per le tante persone (e siete voi), che si ritrovano ogni domenica in Chiesa per essere e crescere come comunità cristiana, per incontrare Gesù e incontrarsi reciprocamente.

         Grazie per la generosità di tanti che ci ha permesso e ci sta permettendo di completare i lavori previsti in Oratorio (così da inaugurarlo il 29 e 31 gennaio e 5 febbraio prossimi)

         Grazie per l’esperienza dei Rifugiati in parrocchia nell’appartamento in Casa don Guido, che ora andranno a vivere in modo più autonomo in un appartamento preso in affitto. Abbiamo risposto tra i primi a questa emergenza e la stiamo portando avanti dando un esempio di come sia possibile.

E poi ci sono i centinaia e forse migliaia di grazie che ognuno di voi può dire al Signore per il bene, la vita e la pace ricevuti quest’anno.

Certo ci sono anche i mali e sono sempre tanti. UNA SPADA TI TRAFIGGERA’ IL CUORE dirà il vecchio SIMEONE a Maria, ma lei senza battere ciglio, ci ricorda il Vangelo: CUSTODIVA TUTTE QUESTE COSE MEDITANDOLE NEL SUO CUORE.

Anche noi custodiamo i doni di Dio nel nostro cuore e se anche CROCE deve essere sappiamo che abbiamo due allegati grandi, grandissimi che ci aiuteranno sempre: GESU’ e MARIA.

Sono i nostri amici, sono i nostri difensori. Non ci abbandoneranno mai, e quando saremo nelle prove, ci saranno vicini. Oggi comunque è il giorno del GRAZIE e ci diciamo buon fine 2016 e accogliamo il 2017 con la stessa fiducia. Maria e Gesù ci saranno sempre.