Omelia dell’8 dicembre 2018

Immacolata Concezione di Maria – MARIA: SPECCHIO E TELAIO DI DIO – Lunedì sera, a Loreggia, la seconda serata biblica con Elide Siviero, ci ha proposto proprio questo brano del Vangelo. Il titolo era: “La comunità che accoglie la Parola come Maria”. Sono 3 serate in Avvento e saranno 4 in Quaresima con cui viviamo l’avvicinarsi del Natale prima e della Pasqua poi, alla luce della Comunità che siamo sempre chiamati ad essere e che, dal 9 dicembre, lo saremo in modo nuovo, legati tra 7 parrocchie per un senso di comunità più grande.
Intanto vi invito alla prossima serata, l’ultima in Avvento, lunedì prossimo, mediteremo il Magnificat (“Comunità che loda il Signore”). In secondo luogo, prendo questo spunto per meditare insieme con voi il mistero dell’IMMACOLATA CONCEZIONE che oggi la Chiesa ci propone. Maria si specchia nella Chiesa e la Chiesa si specchia su Maria. L’immagine dello SPECCHIO mi incuriosisce e mi piace.
Lo specchio è un oggetto un po’ misterioso. Mostra e nasconde insieme. Infatti davanti a MARIA IMMACOLATA ci riconosciamo somiglianti come Chiesa santa perchè chiamata, voluta da Dio. Ma come singoli è tanto evidente che siamo peccatori, dissomiglianti!

SPECCHIO CHE MOSTRA: Mostra la bellezza della nostra umanità, chiamata e voluta, perché amata, da sempre, da Dio. In MARIA “PIENA DI GRAZIA”, certo dono speciale che la preservò dal peccato originale (=mancanza di Dio) e da ogni altra forma di peccato (=riempire la mancanza con altro), per lei un dono unico, ma fu anche, immagine di chi eravamo chiamati e restiamo chiamati ad essere tutti noi: IMMAGINE E SOMIGLIANZA di DIO. Fummo creati così (il racconto di Gen 1, ce lo rivela), ma la storia subito prese un’altra piega (lo abbiamo ascoltato nella prima lettura, Gen 3).
La nostra umanità, in MARIA IMMACOLATA lo vediamo bene, è come davanti a uno SPECCHIO che mostra la bellezza di ciò che siamo, riflesso di Dio:
Quando una mamma dà alla luce un figlio… riflesso di Dio
Quando un uomo ama una donna… riflesso di Dio
Quando uno scienziato fa nuove scoperte… riflesso di Dio
Quando un politico fa una legge buona per tutti… riflesso di Dio
Quando un giovane si innamora… riflesso di Dio
Quando un anziano continua a sorridere… riflesso di Dio
Quando l’umanità si mostra somigliante a MARIA e quindi a Dio, noi vediamo un lampo di luce, un riflesso affascinante, bello, attraente… e restiamo ammirati e stupiti, come davanti ad un’opera d’arte!

SPECCHIO CHE NASCONDE. Lo specchio sappiamo bene che non mostra tutto. Con gli occhi di MARIA intuiamo la bellezza, con i nostri occhi vediamo anche la grande bruttezza. Il peccato originale, il peccato di Adamo ed Eva, in qualche modo la riassume. E’ il vuoto di Dio, la sua mancanza, causata da un “no” che si rilette da sempre… Ci parla di una asimmetria misteriosa: Creati per il bene, per il “si” a Dio ma ci ritroviamo invischiati, infangati, insabbiati nel male, il “no” a Dio. Da stoffa preziosa senza strappi, toppe o stropicciamenti a stoffa rovinata, piegata, bucata…
Tanto bella MARIA, tanto brutti noi: egoisti, rancorosi, vendicativi, pieni di pregiudizi, invidiosi, violenti, truffatori, approfittatori… basta scorrere un giornale, ascoltare un telegiornale, scorrere le notizie sul web o leggere il tono dei messaggi che spesso vi troviamo…
Invece di amare uccidiamo… pensiamo all’aborto o al femminicidio…
Invece di accogliere, respigiamo, pensiamo a certe recenti leggi…
Invece di contemplare la bellezza del presepio lo usiamo come clava…
Anche nella Chiesa… pensiamo alla pedofilia, il clericalismo, le chiacchiere, la divisione tra gruppi…

Ma se il “NO” di ADAMO ed EVA, cioè dell’UMANITA’, ha strappato la stoffa preziosa che Dio aveva realizzato in noi. Il “SI” di MARIA ha ricucito questo strappo e ha permesso a Dio stesso di scendere tra noi. L’IMMACOLATA CONCEZIONE, è la trama dell’umano restaurata, per permettere a Dio di diventare un “filo d’oro” in GESU’. C’è nell’iconografia orientale una bellissima immagine di Maria che “tesse” una tela, lei TELAIO, a significare il suo corpo di madre dentro il quale, concepito, cresce l’umanità di GESU’ e con Lui un filo d’oro, il filo di Dio entra nella stoffa dell’umanità e, nonostante gli strappi non solo la ricostruisce, ma la impreziosisce, la rende preziosa com’era stata pensata. MARIA IMMACOLATA, specchio di Dio e telaio di Dio. Grazie Signore. Continua ad essere il nostro tessitore. Resteremo riflesso prezioso.