Omelia del Venerdì Santo 2023

VENERDI SANTO – PARLA SIGNORE… E NOI GUARIREMO – Il mistero del VENERDI SANTO non finiamo mai di scoprirlo e contemplarlo. Ogni anno possiamo solo scalfirne una scheggia e anno dopo anno potremo lasciare che la POTENZA D’AMORE che contiene possa entrare nel nostro cuore e cambiarlo e salvarlo.
• Cambiarlo dal suo egoismo.
• Salvarlo dal suo spirito di autodistruzione.
E questo vale nel MONDO: lo scorso anno era la guerra (che è ancora li fuori a dirci, se ce ne fosse bisogno, che non siamo mai salvati una volta per tutte, finché siamo in cammino in questo mondo).
E questo vale nella CHIESA: quest’anno i giovani dell’Azione Cattolica, con coraggio tipico dei giovani, ci provocano a mettendo il dito dentro alcune piaghe/FERITE che per troppo tempo abbiamo ignorato nel corpo di Cristo che è la Chiesa, che siamo noi.
Alcune STAZIONI della VIA CRUCIS diventano occasione per mettere il dito in alcune di queste FERITE. Sentire il male che fanno e lasciare che il balsamo guaritore della PAROLA DI DIO e del SUO AMORE MISERICORDIOSO, scendendovi dentro, in profondità – per questo occorre accettare di aprire le ferite – le possa guarire.
Il MORALISMO, dei tanti Sinedri autoconvocati a nostro piacere.
L’ABUSO DI POTERE quando il servizio perde la gratuità.
La dignità delle DONNE affermata dal Vangelo e ripudiata nei secoli.
La PEDOFILIA e il DISPREZZO per i nativi che negano la fraternità.
Una PARROCCHIA SPENTA, che da servizi invece di Vangelo.

L’elenco purtroppo potrebbe continuare. Ognuno di noi potrebbe dire: ma io non centro. Sono cose dei secoli passati. Non è compito mio.
E GESU?
Se avesse fatto lo stesso ragionamento non avrebbe percorso il suo CALVARIO fino in fondo. Ha accettato di prendere su di sé il nostro male, il male del mondo, tutto. Lui, l’unico innocente si è fatto tutto colpevole per amore nostro.
E noi?
Per essere guariti occorre accettare di essere feriti.
Per essere guaritori occorre accettare che siamo stati tra coloro che hanno ferito.
Allora il BALSAMO DIVINO – l’AMORE DI DIO – che in GESU’ si è fatto vicino, vicinissimo, dolce e amabilissima medicina, scenderà e guarirà, scenderà e salverà.
Vieni Signore.
Aiutaci ad accettare che siamo colpevoli.
Solo così possiamo sentire che abbiamo bisogno.
Abbiamo bisogno di Te.
Solo Tu hai parole di guarigione. Solo Tu hai parole di Vita eterna. Solo Tu hai gesti di guarigione. Solo Tu hai gesti di Vita eterna.
Vieni Signore.
Pronuncia quelle Parole. Offrici quei gesti.
E guarisci ognuno di noi.
Così anche noi diventeremo guaritori tra i fratelli e le sorelle.