Omelia del 5 giugno 2022

Pentecoste/Anno C – L’AMORE SPARPAGLIATO – E dunque la PASQUA di GESU’ si “sparpaglia” nel mondo con la PENTECOSTE: Come luce, fuoco, vento, pioggia, amore, carezze, musica… forte e delicata insieme. Si “sparpaglia” lo SPIRITO per il mondo e porta con sé GESU’ RISORTO che non è più prigioniero dello spazio e del tempo, del corpo e dei suoi limiti, ma si libera dei limiti e corre, ovunque e per sempre.
Corre anche oggi.
È corso nei nostri cuori il giorno del Battesimo e poi della Cresima, è corso nelle nostre vite e continua a correre ogni volta che facciamo la Comunione o che andiamo a chiedere il Perdono sacramentale, è corso il giorno dell’Ordinazione, il giorno del Matrimonio o il giorno (o il tempo) in cui abbiamo detto il nostro Si alla Vita secondo Dio e non secondo l’io, nelle tante forme e sfumature possibili, pur tra le tante nostre debolezze e fragilità.
Quanto corre il VENTO e il FUOCO dello SPIRITO.
Corre e continua a correre.
Corre a casa nostra quando ci amiamo, quando teniamo le porte aperte, quelle di casa (x ucraini si, per altri no) e quelle del cuore.
Corre tra i popoli tutti, tra gli ucraini e i russi, corre tra gli europei e gli africani, tra i cinesi e gli americani.
Corre ovunque e dove c’è un cuore e una mente disponibili entra e illumina e riscalda, e risana e rafforza.
Corre quando tutto sembra finito e senza speranza: …MENTRE STAVA COMPIENDOSI IL GIORNO DELLA PENTECOSTE…
Corre quando meno te lo aspetti: ALL’IMPROVVISO, è scritto, magari quando sei rassegnato e non speri più.
Corre e riempie i cuori in modo sovrabbondante. È scritto: RIEMPI’ TUTTA LA CASA DOVE STAVANO e … FURONO COLMATI.
Corre e ce n’è per tutti, nessuno escluso. È scritto infatti: LE LINGUE DI FUOCO… SI POSARONO SU CIASCUNO DI LORO.
Corre e si fa capire da tutti senza esclusione. Vedi il lungo elenco di POPOLI del mondo conosciuto allora, e LI UDIAMO PARLARE LE NOSTRE LINGUE.
Corre e racconta LE GRANDI OPERE DI DIO, quelle narrate dalla Bibbia e dai Vangeli, quelle che GESU’ ha raccontato e vissuto.
Aiutaci a correre con Te o Signore! Aiutaci a non farci DOMINARE dalle logiche di questo mondo, logiche di potere e di egoismo, logiche di contrapposizione e di prevaricazione, logiche di guerra e non di pace, logiche di buio e non di luce, di morte e non di vita, logiche di separazione e non di unione.
Quali sono le logiche che dominano la nostra vita?
Esaminiamoci in questo giorno di vento e di pulizia del cuore.
La PENTECOSTE, come un vento di primavera spazza il nostro cuore e mette a nudo ciò che davvero lo abita. Lasciamolo fare, non è per umiliarci, non è per portarci a fare le scelte giuste, non per essere SCHIAVI, ma FIGLI, ADOTTIVI, ma sempre FIGLI (anzi per certi versi quello adottivo è più figlio del figlio naturale) e così anche noi dire ABBA PADRE, e non solo DIO, SIGNORE, che spesso diventa il pretesto per l’ennesimo dominio sugli altri e sul mondo.

La logica del Vangelo, l’unica logica possibile, lo dice chiaramente GESU’ nel Vangelo, siamo ancora nell’ULTIMA CENA, è la logica dell’Amore. GESU’ l’ha appena mostrata con un segno, la LAVANDA DEI PIEDI, e la mostrerà con i fatti: la sua MORTE IN CROCE. L’amore è concreto o non è amore, l’amore punta al massimo o non è amore, l’amore non fa calcoli altrimenti non è amore.
La PENTECOSTE è l’amore di Dio sparpagliato per sempre sul mondo. C’è! Anche se spesso il mondo – noi – non lo riconosce, non lo riconosciamo. Dov’è Dio? A volte ci chiediamo… Dio è con noi, accanto a noi, sparpagliato sulla nostra vita, tutta, grazie al suo SPIRITO che soffia incessantemente.
Il PARACLITO, dicono gli esperti, non è solo il “consolatore”, ma Colui che prende le tue difese, colui che aiuta, un “soccorritore”.
DIO PADRE, con GESU’ viene nel mondo, con lo SPIRITO si sparpaglia nel mondo e ci soccorre, sempre.
Sta a noi, ogni giorno, essere come le bandiere, esposti al vento di questo SPIRITO per prendere la forma e la direzione che vuole Lui, non quella che vuole il mondo o che vogliamo noi.
Solo così saremo figli fino in fondo, EREDI fino in fondo, del tesoro di Dio, che è Dio, che è l’AMORE.
E questo ci darà gioia, pace e felicità. A tutti. Per sempre.