Omelia del 30 luglio 2023

17^ Domenica del Tempo Ordinario/A – TESORI, PERLE E RETI – Il Vangelo di oggi conclude il capitolo delle 7 parabole del Regno:Il 1) seminatore, 2) la zizzania, 3) il granello di senapa, 4) il lievito e la pasta, 5) il tesoro, 6) la perla, 7) la rete.
GESU’ non lascia una dottrina scritta, ma i suoi gesti, la sua vita, e i suoi racconti tra cui le parabole. Non è una legge da seguire (anche se è come una legge), quanto una vita, la sua, dei racconti, i suoi, di fronte ai quali decidersi e vivere, continuamente.
Anche di fronte a notizie brutte o negative, o comunque impegnative. Penso ai drammi del mondo, penso ai lutti che ci toccano più o meno da vicino, penso anche al disagio del cambio di un parroco, ognuno di noi è chiamato a mettersi davanti a GESU’ e alla sua PAROLA e tornare a decidere da che parte stare…
GESU’ è il TESORO, GESU’ è la PERLA PREZIOSA per cui vale la pena VENDERE TUTTO, mettere cioè tutto in secondo piano, per possedere quel tesoro, quella perla, per fare della nostra vita un tesoro e una perla preziosi e vivere della GIOIA che questo incontro ci dona. La GIOIA, la gioia grande che l’incontro con CRISTO genera, vale ogni tesoro, vale ogni perla, vale tutta una vita ed è capace di promettere una vita più grande.
Dal TESORO su cui fondiamo la nostra vita, questa nostra vita, dipenderà dell’altra vita dove ci sarà la cernita dei PESCI BUONI E DEI PESCI CATTIVI. Non spetta a noi, a nessuno, nemmeno al Papa, decidere chi è buono e chi è cattivo. Tra l’altro sappiamo bene (la parabola del seminatore ce lo ha ricordato), che ognuno di noi è miscuglio di tanti terreni e che il seminatore semina abbondante in ognuno dei terreni possibili. Il GIUDIZIO spetta a Dio, a noi la responsabilità di sapere che il giudizio ci sarà, anche se sarà avvolto, impastato, impregnato di misericordia, comunque saremo tutti valutati per come abbiamo gestito il tesoro della nostra vita.
Si, perché ognuno di noi è e ha un tesoro che è già saldamente nelle nostre mani e di cui dobbiamo sempre rispondere con generosità e disponibilità, il tesoro della vita, il tesoro di questa vita che lunga o corta che sia non è destinata al nulla, ma al tutto, non al vuoto, ma al pieno e alla saldezza delle mani sagge, giuste e misericordiose del Grande Pescatore che è DIO.

Chiediamo anche noi a DIO il dono di SALOMONE, libro dei Re, la SAPIENZA, il DISCERNIMENTO, per evitare le tentazioni che rovinano la vita (quanto avremo da riflettere su esse oggi, quando vediamo tanta gente e spesso anche noi correre dietro ad esse: vita lunga-giovani sempre, ricchezza-soldi, vita dei nemici-potere). Tentazioni che alla fine aggrediranno lo stesso Salomone, giusto per ricordare a noi stessi di non presumere mai di essere troppo forti, troppo in gamba, troppo superiori. SAPIENZA e DISCERNIMENTO, come capacità di riconoscere il vero tesoro della vita e sceglierlo sempre e comunque e soprattutto perseverare…

E nel chiedere la SAPIENZA, il DISCERNIMENTO chiediamo a Dio di essere animati dalla certezza, come ci ricorda San Paolo ai Romani, CHE TUTTO CONCORRE AL BENE PER QUELLI CHE AMANO DIO. Amiamo Dio, consideriamolo il nostro vero e unico tesoro, tutto nella vita sarà orientato al bene, anche e soprattutto quando abbiamo la sensazione che non è così (e capita spesso…).

Tornando alle PARABOLE, dunque, guardiamoci intorno in questo caldo tempo estivo… Quale è il campo dove cercare il tesoro, cioè il Regno, cioè la presenza di Dio? Quale il mercato dove cercare la perla? Quale la rete che Dio sta usando per me?
Sono le situazioni, sono le contingenze, sono le persone, sono i fatti, belli e brutti, sono gli accadimenti… E’ la nostra vita il campo, il mercato, la rete, dove Dio opera per il nostro bene, perché tutto concorra al bene…
Quel “vu cumprà” che passa sulla spiaggia…
Quel compagno di cammino sul sentiero di montagna…
Quella vicina di casa, troppo anziana per andare in vacanza…
Sono tante le situazioni, potenzialmente sono tutte situazioni o persone, abitate dal buon Dio che ostinatamene, semina, pesca, cerca… Non lasciamoci sfuggire l’occasione, il tesoro, la perla, l’opportunità di essere trovate tra i pesci buoni… Abbiamo solo questa vita, sfruttiamola bene….