Omelia del 16 maggio 2021

Domenica dell’Ascensione/Anno B – LONTANANZA-VICINANZA – L’ASCENSIONE celebrata lo scorso anno coincideva con la ripresa delle Messe in presenza. Ormai fa parte della nostra storia. Purtroppo sappiamo che ad alcuni mesi di tregua e al fatto che le Messe non saranno più interrotte, corrispose una seconda e una terza ondata del virus che hanno colpito duro il nostro paese e il mondo.
Oggi la situazione in Italia sembra andare verso il positivo, in altri paesi anche meglio e in molti paesi molto peggio. Non possiamo cantare vittoria. Anche perché stanno emergendo egoismi, conflitti, stanno arrivando al pettine i nodi economici della crisi.
Abbiamo bisogno ancora di più di DIO. Abbiamo bisogno ancora di più di ALZARE LO SGUARDO. Abbiamo bisogno ancora di più di essere SALVATI in modo diverso rispetto a quello che promette o riesce a fare il mondo.
Signore, oggi celebriamo la tua “SALITA IN CIELO”, ma sappiamo che non è un ALLONTANARSI, ma tutto il contrario, un tuo AVVICINARTI molti di più di quello che noi pensiamo e vediamo.
La Tua presenza diventa presenza del Tuo SPIRITO, la celebreremo domenica prossima, ma è certezza quotidiana e, nella fede, esprime una tua VICINANZA CHE SALVA molto di più efficace di quello che nemmeno riusciamo a immaginare. Aiutaci a crederlo, aiutaci a viverlo. Oggi ne abbiamo bisogno. Sempre ne abbiamo bisogno.

L’evento straordinario della tua ASCENSIONE, in realtà apre a scenari molto concreti per gli APOSTOLI e per NOI!
ANDATE IN TUTTO IL MONDO E PROCALMATE IL VANGELO AD OGNI CREATURA.
CHI CREDERA’ E SARA’ BATTEZZATO SARA’ SALVATO.
QUESTI SARANNO I SEGNI CHE ACCOMPAGNERANNO: SCACCERANNO DEMONI, PALERANNO LINGUE NUOVE, PRENDERANNO IN MANO SERPENTI, BERRANNO VELENI, IMPORRANNO MANI AI MALATI E GUARIRANNO.
Mi chiedo e ci chiediamo: di queste richieste di GESU’ io cosa sto vivendo? Cosa sono disposto a vivere? Sapendo che se credo e agisco anche per me ci sarà SALVEZZA, guarigione, liberazione dai DEMONI, dalle LINGUE SCONOSCIUTE, dai SERPENTI-VELENI
Ma quali potrebbero essere oggi questi SEGNI che mi dicono quella VITA NUOVA che GESU’ ci ha lasciato mentre SALIVA IN CIELO?
I DEMONI di oggi possiamo pensarli ad esempio la tristezza, la delusione, la sconfitta. Quali sono i miei?
I VELENI di oggi possono essere il virus, certo, ma ancora di più la superbia, l’egoismo, l’arroganza, la violenza, la prevaricazione…
Le LINGUE NUOVE da imparare invece: quelle dell’umano, la tenerezza, la gentilezza, la comprensione, la misericordia.
Vuoi vivere bene? Combatti quei DEMONI, evita quei VELENI, cerca di imparare quelle LINGUE NUOVE…
Questo è il VANGELO da annunciare dei discepoli e noi con loro. Questo è il BATTESIMO da somministrare dei discepoli e da noi.

Questa è la TESTIMONIANZA di cui ci parla la prima lettura dagli Atti degli Apostoli: DI ME SARETE TESTIMONI FINO AI CONFINI DELLA TERRA. Riguarda i DISCEPOLI ma riguarda anche noi. Testimoniare significa almeno 2 cose: mostrare concretamente che noi viviamo così… e raccontare concretamente quello che ci accade ogni volta che ci crediamo e viviamo così…
Mostrare e raccontare la mia fede. Perché credo? Da quando credo? Come concretamente credo? Ai nostri figli, ai nostri vicini di casa, ai nostri colleghi di lavoro…
Io: Un giorno ho scommesso su Gesù e mi sono sentito felice. Prima nel servizio in parrocchia, poi nell’entrare in seminario, poi diventando prete, poi dicendo si al mio vescovo nei vari incarichi…
E tu? Hai mai raccontato a qualcuno la tua fede?

Alla fine la TESITMONIANZA che ci viene chiesta è quella della nostra VOCAZIONE, la chiamata che GESU’ ha fatto a me, a te, a noi. Mostrare e raccontare quando sei stato chiamato e come hai risposto, come fece SAN PAOLO nella seconda lettura: COMPORTATEVI IN MANIERA DEGNA DELLA CHIAMATA CHE AVETE RICEVUTO CON OGNI UMILTA’, DOLCEZZA, MAGNANIMITA’, SOPPORTANDOVI A VICENDA NELL’AMORE, AVENDO A CUORE L’UNITA’, LA PACE…
È la lingua dell’umano a cui il RISORTO ci attira, ci invita, ci spinge… proprio quando SALE IN CIELO.
Se lo seguiamo, un giorno, anche noi saliremo lassù!