Omelia del 14 maggio 2023

6^ Domenica di Pasqua – TRE PASSI DELL’AMORE – Siamo alla terza domenica dove la liturgia ci propone una pagina del Vangelo di Giovanni per capire/entrare nell’evento della Risurrezione che abbiamo celebrato a Pasqua. Dopo il PASTORE BUONO, con annessi e connessi (pecore, recinti, porte), la VIA-VERITA’-VITA su cui RIMANERE eccoci, ancora nel capitolo 14, a contemplare l’annuncio dello SPIRITO SANTO, di un compagno di strada che RIMANE con noi, un compagno che non è altro che un “modo” diverso con cui il DIO di GESU’, che è GESU’, cammina accanto a tutti e per sempre.
Tutti, ma proprio tutti, parliamo e desideriamo amore. In queste poche righe GESU’ ce lo ricorda e ce lo offre come dono maturo della sua venuta in mezzo a noi: CHI AMA ME SARA’ AMATO DAL PADRE MIO, ANCHE IO LO AMERO’, MI MANIFESTERO’ A LUI.
AMORE che diventa CURA. Come vediamo nella prima lettura, gli Atti degli Apostoli, con FILIPPO che PREDICA CRISTO e SCACCIA SPIRITI IMPURI, GUARISCE PARALITICI E STORPI, e dona GRANDE GIOIA IN QUELLA CITTA’.
AMORE che diventa TESTIMONIANZA. Come vediamo anche in PIETRO che nella sua lettera, la seconda lettura, ci invita ad essere PRONTI SEMPRE A RISPONDERE A CHIUNQUE VI DOMANDI RAGIONE DELLA SPERANZA CHE E’ IN NOI, CON DOLCEZZA RISPETTO e RETTA COSCIENZA.

DIO E’ AMORE ci ricorderà San Giovanni, come del resto lo ha ben ripreso Papa Benedetto con la sua omonima enciclica. Ma solo gli uomini e le donne innamorati di Dio sono capaci di mostrarlo, con una vita spesa nella CURA-CARITA’-AMORE e nella TESTIMONI-ANZA dell’AMORE, attraverso cui essere credibili.
E se il rischio del correre dietro ai miracoli c’è sempre, non c’è dubbio che quando un credente si presenta così, è credibile, affascina, lo seguiamo, perché sentiamo che attraverso di lui e vicino a lui ci avviciniamo a DIO. Un DIO che a sua volta si è avvicinato a noi e in quella situazione lo vediamo, lo capiamo, lo sentiamo.
Due persone che si amano davvero, un genitore che si prende cura dei figli e figli che si prendono cura dei genitori, una persona che si dedica agli altri con impegno e radicalità, chi si sacrifica per gli altri, che dimentica se stesso e mette i poveri e i piccoli al centro… forse sono situazioni rare, forse no, ma quando le vediamo ne restiamo incantati e ci rendiamo conto che si, il mondo è difficile, ma non è privo di perle di bene, di persone buone e diciamo che non è e non siamo tutti da buttare.

Oggi GESU’ ci ricorda tutto questo e ci dice: FIDATEVI. AMATEVI. Perché IO mi sono fidato di voi, perché io e il Padre vi ho amati così!
Certo i motivi di buio non mancano mai: la DENATALITA’, la tremenda GUERRA vicino a noi, senza contare gli ALTRI CONFLITTI, il problema dei MIGRANTI, dei CAMBIAMENTI CLIMATICI e dei tanti problemi quotidiani: il LAVORO (sempre più difficile), la CASA (che non si trova), lo STUDIO (cf le tende), la SANITA’ (spinti al privato). Quanti i motivi di buio e nero!
Come ne usciamo? Ma ne usciamo?
SE MI AMATE, OSSERVERETE I MIEI COMANDAMENTI; E IO PREGHERO’ IL PADRE ED EGLI VI DARA’ UN ALTRO PARACLITO PERCHE’ RIMANGA CON VOI PER SEMPRE. Un PARACLITO, un difensore, lo SPIRITO DELLA VERITA’ che non ci lascerà mai soli e privi di motivi reali per cui sperare e amare a nostra volta.
Possiamo riassumere il tutto in 3 PASSI dell’AMORE:
1. Prima di tutto c’è GESU’ che è venuto per amore e per amore ha donato la sua vita, facendola perdono e misericordia, facendola vita risorta oltre ogni maltrattamento e oltre la morte.
2. Poi ci siamo NOI che siamo inviati ad OSSERVARE I SUOI COMANDAMENTI, ascoltare la sua Parola e metterla in pratica. Ma ancora non basta.
3. Viene infine lo SPIRITO SANTO che è Spirito di Vita, di Amore, di cura e di testimonianza, il solo capace di farci credere e rispondere.

I tre passi dell’amore di DIO e a DIO, che rende possibile l’amore ai fratelli/sorelle e dei fratelli/sorelle. Sono doni possibili!
Lo SPIRITO li rende possibili per noi, oggi e sempre. Grazie Signore.