Omelia del 12 gennaio 2020

BATTESIMO DI GESU’/Anno A – GIUSTIZIA – Per tre volte nelle 3 letture, c’è una parola “pesante” che viene proclamata: GIUSTIZIA.
La definisco “pesante” per dire che è importante e insieme difficile. Tutti sappiamo quanto sia necessaria e quanto sia impegnativa per noi umani. Forse per questo la troviamo in tutte le 3 letture:
– la prima dove ISAIA, da PROFETA la promette,
– la seconda dove PIETRO, da DISCEPOLO la dichiara presente,
– la terza dove GESU’ stesso da FIGLI DI DIO inizia a realizzarla.
Tutti la vogliamo: subito, giusta, vera per noi. Non sempre siamo così pronti e attenti per gli altri: vedi quanto è facile usare il tritacarne o fango, mostro in prima pagina sui social, sui giornali e telegiornali… La GIUSTIZIA invoca un GIUSTO. Prima che esistere da qualche parte essa deve esistere nel nostro cuore. Ma tutti sappiamo bene quanto il nostro cuore sia pieno di fragilità e quindi di ingiustizie. Potremo dubitare, con ragione, che ci sia un uomo o una donna davvero GIUSTI. Per fortuna ci sono molti esempi di gente abbastanza o tanto giusta, anche se è difficile che vadano in prima pagina (il Corriere della Sera ha dovuto inventare un inserto di “Buone Notizie” non riesce a raccontarle nella pagine normali!).

Ma ecco qui la marcia in più di noi cristiani. Ecco qui il grande regalo del NATALE. Ecco qui la festa di oggi, il BATTESIMO DI GESU’, spartiacque: noi un GIUSTO, il GIUSTO, crediamo che ci sia, con certezza e senza tentennamenti, senza scheletri nell’armadio, senza sorprese negative: IL GIUSTO E’ GESU’.
Ed Egli è il GIUSTO perché è figlio di Dio, ma è un GIUSTO credibile perché è anche il figlio di Maria: vero Dio e vero uomo!
Questa è la grande, sconvolgente, nuova, sempre nuova, verità del Natale, verità che oggi viene proclamata, verità che noi crediamo e testimoniamo, verità che ci da la forza di essere o di tentare di essere quello che siamo o dovremo essere: anche noi “giusti”, anche noi capaci di essere e fare come Lui: amare i fratelli, tutti, anche i nemici!

A dichiarare che, si, in GESU’ c’è qualcuno di assolutamente nuovo ci pensa prima il BATTISTA: TU VIENI DA ME? SONO IO CHE HO BISOGNO DI ESSERE BATTEZZATO DA TE…
Poi ci pensa tutta intera la TRINITÀ con una triplice testimonianza:
– il FIGLIO che dichiara: LASCIA FARE…,
– lo SPIRITO che scende come COLOMBA su Gesù,
– il PADRE che dichiara: QUESTI E’ IL MIO FIGLIO…

E allora noi cristiani davvero possiamo dire che un GIUSTO c’è e con lui quindi c’è anche GIUSTIZIA, c’è anche se non sempre è così visibile, come non era visibile e riconoscibile prima GESU’ che si era messo in fila con i peccatori PER FARSI BATTEZZARE… Nessuno lo aveva conosciuto per quello che era salvo il BATTISTA.
Così è GESU’ IL GIUSTO anche per noi, spesso nascosto, invisibile, immerso nei nostri peccati perché vuole “tirarci fuori” da questo mare negativo che è la cattiveria umana.
Noi non lo vediamo, ma Lui agisce sempre. Anche se in modo invisibile, anche se a volte sembra sconfitto.
Quante guerre nella storia, eppure il mondo è sempre ripartito (Anche l’altro giorno, dove tutto sembrava precipitare in Medio Oriente, e invece un poca di razionalità ha prevalso).
Anche nella nostra vita di fede Dio si presenta così.
Ad esempio nei Sacramenti, segno efficace della sua presenza, eppure così invisibile, così nascosto, tanto che noi li trascuriamo facilmente.
Così la Parola di Dio che è “nascosta” nella Bibbia e dovremo andarla a cercare spesso con fatica e molte volte non lo facciamo.
Oppure nei fratelli dove Gesù si nasconde così bene che spesso non lo vediamo e passiamo oltre tranquillamente.
La festa di oggi ci parla di un Dio presente in GESU’, GIUSTO che porta GIUSTIZIA, ma in modo nascosto. Serve sempre un BATTISTIA che ce lo mostri. E qui inizia il nostro compito.
Quello di noi adulti verso i ragazzi e i giovani.
Quello di noi cristiani verso il resto dell’umanità credente o no.
Quello degli uomini e donne di buona volontà, contro i malvagi.
Si, c’è un compito per tutti coloro che cercano la GIUSTIZIA. Essa abita sulla terra e con GESU’ Dio l’ha seminata nei nostri cuori e nel mondo: ognuno deve cercarla per sé e mostrarla per gli altri!